
- Promuovere la realtà umana e sociale;
- Coinvolgere le istituzioni nella presa di coscienza e nella soluzione dei bisogni del quartiere;
- Promuovere la socializzazione a favore di minori, adolescenti ed anziani;
- Coinvolgere la popolazione nella partecipazione alla vita del quartiere;
- Promuovere l’integrazione sociale tra le diverse realtà;

Così, il 2 Ottobre 1991 la comunità delle Sorelle dei Poveri si stabilisce nel territorio parrocchiale e fin da allora si scorge la mano prodiga della Provvidenza.
Il Centro di Accoglienza Parrocchiale “Padre Nostro”, oggi si occupa della gestione dei bambini e dei ragazzi del quartiere, mantenendo vivo l’ideale del sacerdote ucciso dalla mafia, ovvero togliere queste due grandi figure dalla strada. Le attività proposte dai giovani volontari del quartiere sono mirate all’istruzione e all’educazione mediante il corso di recupero scolastico e l’oratorio.
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